La casa rappresenta uno degli investimenti più significativi nella vita per molte persone, sia dal punto di vista affettivo che economico. Ogni passo nella compravendita di un immobile si carica di estrema rilevanza, dalla scelta della zona in cui trasferirsi alla decisione sullo stile dei mobili, dalla tipologia di appartamento alle responsabilità insite nel sottoscrivere un mutuo di lunga durata.
Tanti sono i sacrifici ed immensa è la gioia di tenere in mano le chiavi della propria casa, ma prima di arrivare a questa parte piacevole è doveroso pensare all'atto di compravendita e, se necessario, alla richiesta di un mutuo.

Nel caso in cui ci si rivolga ad un'agenzia immobiliare il primo documento da sottoscrivere è la proposta d'acquisto con la quale si manifesta il proprio interesse verso l'appartamento visitato.
Tale modulo è vincolante, pertanto è consigliabile leggere con estrema attenzione ogni clausola in esso contenuta e le condizioni che regolano l'eventuale acquisto, il cui iter potrà procedere speditamente non appena il venditore avrà controfirmato la proposta.

Di solito insieme alla compilazione della proposta d'acquisto, nella quale deve anche essere riportato il nome dell'agente immobiliare che sta seguendo la trattativa ed il relativo numero d'iscrizione al ruolo, l'acquirente consegna al mediatore un assegno intestato al venditore e ricordiamo che il titolo, nel caso in cui la proposta venga rigettata, deve essere prontamente restituito al mancato acquirente.

Nella proposta d'acquisto, così come in quella di locazione, è indicata anche la provvigione che spetta all'agente immobiliare, la quale varia in proporzione al costo dell'immobile.
Le spettanze dell'agenzia rappresentano solo la prima spesa da sostenere per acquistare casa, un'operazione che coinvolge diversi professionisti e che implica il versamento di specifiche imposte.

Andiamo quindi a vedere i costi legati alle pratiche notarili indispensabili per perfezionare l'acquisto della propria abitazione.